Di cosa si tratta?

La Regione Lazio, attraverso il soggetto attuatore LAZIOcrea S.p.A, intende sostenere l’organizzazione di Grandi eventi di spettacolo dal vivo, che promuovono le seguenti finalità:

a) la promozione e la valorizzazione del patrimonio creativo e performativo regionale rappresentato dall’associazionismo così come disciplinato dalla normativa statale in materia di terzo settore e dal tessuto delle imprese culturali nonché di quelle culturali e creative secondo la definizione di cui alla legge 27 dicembre 2023, n. 206 (Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy) e successive modifiche, che operano nel Lazio;

b) l’approfondimento di tematiche inerenti al patrimonio di autori e interpreti della tradizione musicale, teatrale e coreutica regionale, ma anche contemporaneamente alla produzione artistica più recente e innovativa che avviene nel territorio della Regione, con particolare attenzione alle nuove generazioni e agli artisti under 35;

c) la conoscenza di protagonisti, opere, movimenti, tendenze che hanno svolto o svolgono un ruolo significativo e/o innovativo nei diversi settori dello spettacolo dal vivo;

d) la complessiva valorizzazione del territorio del Lazio attraverso la diversificazione e il riequilibrio della offerta di spettacolo dal vivo, non solo con riferimento ai luoghi della cultura ma anche alle aree meno raggiunte dalla programmazione corrente.

A chi è rivolto l’Avviso?

Possono presentare domanda di contributo i seguenti enti:

1. soggetti giuridici privati costituiti ed operanti nel settore dello spettacolo dal vivo da almeno due anni, in possesso, al momento della presentazione e fino all’erogazione del saldo del contributo, dei requisiti soggettivi generali previsti al successivo articolo 4 e degli eventuali ulteriori requisiti specifici soggettivi previsti nell’Allegato A del Regolamento regionale 16/2016 e s.m. paragrafo 10.

2. enti locali e altri enti pubblici in possesso dei requisiti specifici eventualmente richiesti all’Allegato A del Regolamento regionale 16/2016 e s.m.

3. I soggetti indicati ai precedenti commi 1 e 2 possono presentare istanza di contributo in forma singola o come raggruppamento.

4. Nel caso di presentazione di istanza in forma di raggruppamento i soggetti aggregati devono conferire ad uno degli aggregati, che assume la qualifica di soggetto mandatario e capofila, un mandato collettivo speciale con rappresentanza, designandolo quale soggetto beneficiario gestore del contributo e dei rapporti con la Regione Lazio.

5. Nel caso di presentazione di istanza in forma di raggruppamento comprendente soggetti privati, il requisito minimo biennale di esperienza nel settore di cui al comma 1 deve essere posseduto almeno dal soggetto capofila fermi restando il possesso del requisito dell’operatività nel settore dello spettacolo dal vivo, dei requisiti soggettivi generali e degli ulteriori requisiti indicati al comma 1, necessari per tutti i soggetti privati che costituiscono il raggruppamento.

6. Non possono presentare istanza di contributo, né in forma singola né come capofila o membro di un raggruppamento:

–  le fondazioni e associazioni di rilevanza statale e regionale indicate all’articolo 7 della l.r. 15/2014;

– le bande musicali e i gruppi corali, coreutici e teatrali amatoriali iscritti all’Albo regionale di cui all’articolo 8 dellal.r. 15/2014.

7. Il mancato rispetto di quanto prescritto nel presente articolo ed il mancato rispetto del possesso anche di uno solo dei requisiti soggettivi generali indicati dall’articolo 4, comporta la non ammissibilità alla fase di valutazione della proposta progettuale ai sensi dell’articolo 9. La perdita del requisito intervenuta successivamente alla concessione ma prima del saldo del contributo, salvo per il requisito di cui all’articolo 4 comma 2, lettera a), comporterà la decadenza dal contributo concesso, con conseguente recupero dell’acconto eventualmente già erogato.

Quali sono gli interventi finanziabili?

I soggetti istanti dovranno presentare un progetto con le seguenti caratteristiche: Ai sensi della legge regionale 29 dicembre 2014, n. 15 (Sistema cultura Lazio: Disposizioni in materia di spettacolo dal vivo e di promozione culturale) e successive modifiche e del Paragrafo 10 del Regolamento regionale 16/2019 e s.m., si definiscono grandi eventi:

• gli eventi singoli, le rassegne, i festival e i progetti speciali, anche aventi carattere ricorrente, con riferimento a singole edizioni, di rilevanza nazionale o internazionale, aventi ad oggetto la musica dal vivo in ogni sua forma, il teatro, il teatro musicale, il teatro di strada, il teatro urbano, le arti performative, le arti di strada, le attività circensi, lo spettacolo viaggiante in tutte le sue articolazioni, le attività di danza anche aventi carattere multidisciplinare ma con prevalenza di una delle predette espressioni artistiche.

Le attività progettuali dovranno realizzarsi nel periodo compreso tra il 25 giugno ed il 31 dicembre 2025.

Qual è la dotazione finanziaria dell’Avviso?

L’ammontare del contributo regionale concesso per ciascun intervento non può essere superiore alla differenza fra il totale delle spese ammissibili ed il totale delle entrate relative alla realizzazione delle attività previste nel progetto, al netto del contributo regionale. Il contributo è concesso nel rispetto di tutti i seguenti massimali e limiti:

a) 80% delle spese ammissibili;

b) euro 100.000,00;

c) rispetto del principio del pareggio di bilancio del progetto.

Non è ammissibile, pena la decadenza dal contributo, percepire ulteriori contributi e/o finanziamenti a qualsiasi titolo erogati dalla Regione per la realizzazione delle medesime attività del progetto proposto. Il beneficiario è tenuto ad optare per uno tra i due contributi concessi, dandone comunicazione entro dieci giorni dall’avvenuta conoscenza dell’attribuzione dell’ulteriore contributo alla Direzione regionale competente. La mancata comunicazione equivale alla rinuncia al contributo concesso ai sensi del presente Avviso.

Come si presenta la domanda?

La domanda di contributo, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organismo richiedente e completa della documentazione sottoindicata deve essere inviata obbligatoriamente ed esclusivamente mediante posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo: spettacolodalvivo@pec.regione.lazio.it indicando in oggetto “Avviso pubblico per il sostegno alla realizzazione di Grandi eventi di spettacolo dal vivo, entro le ore 23.59 del 23 luglio 2025.

a) Domanda (allegato A) sottoscritta dal legale rappresentante;

b) Progetto (allegato B);

c) Dichiarazione dei requisiti specifici (allegato C) sottoscritta dal legale rappresentante;

d) Scheda della qualità indicizzata (allegato D);

e) Bilancio economico di previsione dettagliato per singole voci di spesa e di entrata derivanti da incassi, sponsorizzazioni e da contributi di altri enti (allegato E); nel caso di progetti presentati in forma di partenariato è necessario presentare anche il bilancio economico di previsione per ogni partecipante;

f) Scheda del personale (allegato F);

g) fotocopia documento d’identità, in corso di validità, del legale rappresentante;

h) Copia dell’Atto costitutivo e Statuto degli Enti e/o delle Associazioni richiedenti il contributo dalla quale si evinca la registrazione nel caso di scrittura privata;

i) copia della marca da bollo annullata, ai sensi dell’articolo 12 del decreto del Presidente della Repubblica n. 642/1972 (per tutti i soggetti non esenti dall’imposta di bollo).

Per il bando completo 👉 https://www.lazioeuropa.it/bandi/sostegno-alla-realizzazione-di-grandi-eventi-di-spettacolo-dal-vivo-2025/